La Carta per la buona accoglienza ed inclusione delle persone migranti
La buona accoglienza che fa la differenza
Grazie al progetto Equité, la Cooperativa S. Lucia è la prima nella provincia di Mantova, ad essersi accreditata la Carta per la buona accoglienza ed inclusione delle persone migranti, un patto siglato dal Ministero dell’Interno, dall’Associazione nazionale comuni italiani (Anci) e dall’Alleanza delle Cooperative Sociali.
Le Cooperative che aderiscono alla Carta per la buona accoglienza ed inclusione delle persone migranti si assumono la responsabilità ufficiale nel rispondere alle necessità delle persone migranti in modo adeguato e corretto.
I firmatari, in questo contesto, riconoscono la validità di un’opzione strategica il più possibile orientata alla presa in carico di gruppi limitati di migranti, da perseguire con un’adeguata sensibilizzazione del territorio in cui i centri, a vario titolo, sono presenti.
I requisiti base richiesti nella Carta per la buona accoglienza ed inclusione delle persone migranti
sono quattro:
Per ottenere il riconoscimento della Carta per la buona accoglienza ed inclusione delle persone migranti è necessario superare diverse fasi.
La Carta per la buona accoglienza ed inclusione delle persone migranti è il documento che certifica la qualità dei servizi offerti per l’accoglienza e riconosce a pieno titolo il buono operato della struttura che la detiene, è l’aspetto che distingue nella molteplicità di realtà che si occupano di accoglienza.